“…Sarah Swenson…un appassionato curarsi del genere umano è la forza motrice della sua arte…” ~ Simone Forti
“Intelligente ed originale… una prova di penetrante emozione.”
~La Ventana, Ensendada, Mexico
“…Sarah Swenson…coniuga la sua coreografia lirica “Ancestors”, un omaggio ai pionieri della danza moderna, con le musiche di Philip Glass. Costellata di fughe, Swenson ed altre otto danzatrici invitano con braccia amorevoli, collassano in potenti scatti ed in intricate formazioni lineari come damigelle dalle gonne fluttuantii, chiamano alla mente un giardino di un santuario greco…” ~ Victoria Looseleaf, Los Angeles Times
“…Swenson possiede un buon orecchio musicale e il suo “Fimmine” in tre movimenti – coreografato per una partitura di Philip Glass – è una presa emozionalmente effettiva sui rituali del matrimonio: Swenson e il suo sestetto di danzatrici, indossando abiti nuziali fanno frusciare i loro strascichi fino a quando le gonne vengono tolte. Ricco di suggerimenti metaforici, lo spettacolo mette in risalto i movimenti della brigata nuziale la quale balzando, correndo, congiungendosi per poi allontanarsi, le bocche a volta spalancate così come i passi danzati d’insieme, fanno da cornice ai volteggi in assolo della Swenson.”
~ Victoria Looseleaf, Los Angeles Times
"Sarah è riuscito a trovare alcune delle mie uscite più oscuri, e ha dato loro nuova vita con
coreografia meravigliosamente intelligente." ~ Carl Stone, Compositore
“Vox esplora importanti interrogativi umani nella loro materialità… attraverso questo bello e disciplinato muoversi, abbinato con un rigoroso lavoro tematico, che trascende genere ed eta” ~ Debbie Devine, Artistic Director, 24th Street Theatre, Los Angeles
“Degno di nota è anche il Vox Dance Theatre……la troupe tutta femminile, vestita con abiti da sposa, si muove a piedi nudi in uno spettacolo che le affraterna. Come le affascinanti silfidi dell’età romantica, dimostrano la giocosa e testarda natura delle giovani donne legate assieme dalla loro situazione e dal sesso. È una magnifica resa visuale con una fantastica coreografia diretta da Sarah Swenson.
~Laurin Campbell, www.theskinny.co.uk, Edinburgh, Scotland
“Fimmine”…profondo commovente…un lavoro magico…”
~ Michael Menegon, Toronto International Dance Festival, Canada
“…gloriose gazelle…” ~ Victoria Looseleaf, Dance Magazine
“…una fantastica selvaticità…movimentata impetuosità…” ~ Jennifer Dunning, New York Times
“…una fantastica deviazione …” ~Kris Eitland, San Diego Arts Online
“…solidamente radicato nell’animo femminile…” ~ Marie de la Palme
“Sarah Swenson è una delle migliori coreografe della West Coast. La sua opera è piena di bellissimi movimenti, teatralità, volteggi e giravolte inaspettate…il Vox Dance Theatre dovrebbe essere preso in considerazione ovunque la danza sia rappresentata…”
~ Jeff Slayton
“…la coreografia della Swenson era onesta e pulita, spoglia da ingombri inutili. La loro prestazione era affascinante, infusa con tenerezza e forza – l’elemento di sorpresa corroborante…” ~ David Waite
“……Sarah Swenson è ipnotica… la sua danza è curata e coinvolgente. La sua espressività è radiosa.” ~ Seal Beach Sole
“Intelligente ed originale… una prova di penetrante emozione.”
~La Ventana, Ensendada, Mexico
“…Sarah Swenson…coniuga la sua coreografia lirica “Ancestors”, un omaggio ai pionieri della danza moderna, con le musiche di Philip Glass. Costellata di fughe, Swenson ed altre otto danzatrici invitano con braccia amorevoli, collassano in potenti scatti ed in intricate formazioni lineari come damigelle dalle gonne fluttuantii, chiamano alla mente un giardino di un santuario greco…” ~ Victoria Looseleaf, Los Angeles Times
“…Swenson possiede un buon orecchio musicale e il suo “Fimmine” in tre movimenti – coreografato per una partitura di Philip Glass – è una presa emozionalmente effettiva sui rituali del matrimonio: Swenson e il suo sestetto di danzatrici, indossando abiti nuziali fanno frusciare i loro strascichi fino a quando le gonne vengono tolte. Ricco di suggerimenti metaforici, lo spettacolo mette in risalto i movimenti della brigata nuziale la quale balzando, correndo, congiungendosi per poi allontanarsi, le bocche a volta spalancate così come i passi danzati d’insieme, fanno da cornice ai volteggi in assolo della Swenson.”
~ Victoria Looseleaf, Los Angeles Times
"Sarah è riuscito a trovare alcune delle mie uscite più oscuri, e ha dato loro nuova vita con
coreografia meravigliosamente intelligente." ~ Carl Stone, Compositore
“Vox esplora importanti interrogativi umani nella loro materialità… attraverso questo bello e disciplinato muoversi, abbinato con un rigoroso lavoro tematico, che trascende genere ed eta” ~ Debbie Devine, Artistic Director, 24th Street Theatre, Los Angeles
“Degno di nota è anche il Vox Dance Theatre……la troupe tutta femminile, vestita con abiti da sposa, si muove a piedi nudi in uno spettacolo che le affraterna. Come le affascinanti silfidi dell’età romantica, dimostrano la giocosa e testarda natura delle giovani donne legate assieme dalla loro situazione e dal sesso. È una magnifica resa visuale con una fantastica coreografia diretta da Sarah Swenson.
~Laurin Campbell, www.theskinny.co.uk, Edinburgh, Scotland
“Fimmine”…profondo commovente…un lavoro magico…”
~ Michael Menegon, Toronto International Dance Festival, Canada
“…gloriose gazelle…” ~ Victoria Looseleaf, Dance Magazine
“…una fantastica selvaticità…movimentata impetuosità…” ~ Jennifer Dunning, New York Times
“…una fantastica deviazione …” ~Kris Eitland, San Diego Arts Online
“…solidamente radicato nell’animo femminile…” ~ Marie de la Palme
“Sarah Swenson è una delle migliori coreografe della West Coast. La sua opera è piena di bellissimi movimenti, teatralità, volteggi e giravolte inaspettate…il Vox Dance Theatre dovrebbe essere preso in considerazione ovunque la danza sia rappresentata…”
~ Jeff Slayton
“…la coreografia della Swenson era onesta e pulita, spoglia da ingombri inutili. La loro prestazione era affascinante, infusa con tenerezza e forza – l’elemento di sorpresa corroborante…” ~ David Waite
“……Sarah Swenson è ipnotica… la sua danza è curata e coinvolgente. La sua espressività è radiosa.” ~ Seal Beach Sole